F.A.Q.
Domande e risposte sul Linguaggio del corpo
A chi è rivolto questo corso?
Il corso è rivolto a tutti coloro che desiderano migliorare le proprie capacità di comunicazione e di lettura del linguaggio non verbale. È particolarmente utile per professionisti che interagiscono con il pubblico, come venditori, manager, insegnanti, coach, psicologi, avvocati.
Cosa imparerò in questo corso?
A riconoscere i segnali del linguaggio del corpo, come postura, gesti ed espressioni facciali. Decifrare le microespressioni facciali, che sono involontarie e rivelano le emozioni nascoste di una persona. Applicare le conoscenze apprese, per migliorare la comunicazione, costruire relazioni più forti e negoziare con successo.
Quanto dura il corso?
Il corso dura 2 giorni, in genere sabato e domenica dalle ore 9:00 alle 18:00 in entrambi i giorni
Come faccio ad iscrivermi?
Puoi inviare mail a info@formaementis.net oppure compilare il modulo a questo link: – clicca qui per il modulo – riceverai una fattura da pagare tramite bonifico bancario, i dati IBAN del bonifico sono sul modulo o sulla mail che riceverai.
Qual è il costo del corso?
Il costo è di euro 350,00 iva inclusa, dietro emissione di regolare fattura.
È previsto un attestato di partecipazione?
Sì, al termine del corso verrà rilasciato un attestato di partecipazione.
C’è un codice di abbigliamento per il corso?
No, non c’è un codice di abbigliamento per il corso. Tuttavia, è consigliabile indossare abiti comodi che ti permettano di muoverti liberamente.
Dove si terrà il corso?
In genere a Rieti. Le date comunque saranno sempre scritte nella pagina del sito relativa al corso Linguaggio del corpo e microespressioni facciali, al link https://formaementis.net/linguaggio-del-corpo/
Dove trovo il programma del corso?
Il programma del corso è visitabile anche in pdf nella pagina del sito relativa al corso Linguaggio del corpo e microespressioni facciali, al link https://formaementis.net/linguaggio-del-corpo/
È disponibile un parcheggio?
In ogni posto in cui organizziamo un corso è possibile trovare un parcheggio nelle vicinanze.
Quali sono gli orari del corso?
In genere sia per il primo che per il secondo giorno sono: 09:00/12:00 – 14:30/18:30 e comunque li trovi nella pagina del sito relativa al corso Linguaggio del corpo e microespressioni facciali, al link https://formaementis.net/linguaggio-del-corpo/
E’ possibile scaricare una brochure del corso?
Si, è in pdf nella pagina del sito relativa al corso Linguaggio del corpo e microespressioni facciali, al link https://formaementis.net/linguaggio-del-corpo/ sempre nella stessa sezione è possibile scaricare una piccola guida di presentazione al corso, in pdf.
È possibile ottenere un rimborso se mi ritiro dal corso?
Sì, è possibile ottenere un rimborso se ti ritiri dal corso. Basta scrivere una settimana prima dell’inizio del corso a info@formaementis.net
È previsto un servizio di catering per il corso?
No, non è previsto un servizio di catering per il corso. Tuttavia, ci saranno delle pause durante le quali potrai acquistare cibo e bevande.
È previsto un servizio di pernottamento per il corso?
No, non è previsto un servizio di pernottamento per il corso. Tuttavia, ci sono molti hotel e B&B nelle vicinanze per pernottare.
È possibile frequentare solo alcune lezioni del corso?
No, non è possibile frequentare solo alcune lezioni del corso. Il corso è strutturato in modo sequenziale e ogni lezione si basa sulle precedenti.
È necessario avere una conoscenza pregressa di psicologia per frequentare questo corso?
No, non è necessaria alcuna conoscenza pregressa di psicologia. Il corso è aperto a tutti.
Posso applicare le tecniche del corso anche nella vita di tutti i giorni?
Sì, le tecniche del corso possono essere applicate in qualsiasi contesto della vita quotidiana, dalla vita privata al lavoro.
È possibile imparare a leggere il linguaggio del corpo di chiunque?
Sì, è possibile imparare a leggere il linguaggio del corpo di chiunque, con la pratica e l’esperienza. Tuttavia, è importante ricordare che il linguaggio del corpo è complesso e non esiste una formula magica per interpretarlo correttamente.
È possibile imparare a controllare le proprie microespressioni facciali?
Sì, è possibile imparare a controllare le proprie microespressioni facciali con la pratica e l’esercizio. Tuttavia, è importante ricordare che le microespressioni sono involontarie e richiedono un grande sforzo per essere controllate.
Qual è la differenza tra linguaggio del corpo e microespressioni facciali?
Il linguaggio del corpo è un sistema di comunicazione non verbale che comprende la postura, i gesti, le espressioni facciali e il tono della voce. Le microespressioni facciali sono espressioni involontarie del viso che durano solo una frazione di secondo e rivelano le emozioni nascoste di una persona.
È possibile imparare a controllare le proprie microespressioni facciali?
Sì, è possibile imparare a controllare le proprie microespressioni facciali con la pratica e l’esercizio. Tuttavia, è importante ricordare che le microespressioni sono involontarie e richiedono un grande sforzo per essere controllate.
Quali parti del corpo vanno osservate nella lettura del Linguaggio del Corpo?
Anche quando non proferiamo parola, il nostro corpo comunica continuamente ciò che pensiamo e proviamo. Non c’è parte di noi che non trasmetta informazioni, dalla direzione dei piedi alla postura, fino al colorito dell’addome. Naturalmente, alcune zone del corpo sono più “loquaci” di altre. Il volto, senza dubbio, è il campione dell’esuberanza: una miriade di muscoli può animarsi per creare un’espressione e segnalare le più sottili sfumature di un’emozione. Alla “vivacità” del viso si contrappone la staticità apparente di altre zone. Tuttavia, anche queste zone si fanno sentire nel “concerto” della comunicazione non verbale: il petto o l’addome possono arrossire o diventare “maculati”. Questo accade, nel primo caso, in presenza di eccitazione sessuale (specialmente nelle donne), o nel secondo, quando un impulso o un’emozione vengono inibiti. Si parla di anche di questi argomenti durante il corso sul linguaggio del corpo e le microespressioni facciali.
Durante un colloquio, esiste una postura corretta?
La prima impressione è cruciale durante un colloquio. Spesso, il selezionatore forma un’opinione basata sulla tua comunicazione non verbale prima ancora di iniziare a parlare. È molto importante, quindi, curare la postura non appena si entra nella stanza del colloquio, si parla di anche di questo durante il corso sul linguaggio del corpo e le microespressioni facciali.
Il corso è adatto anche a chi è introverso?
Sì, il corso è adatto anche a chi è introverso. Le tecniche insegnate nel corso possono aiutare gli introversi a migliorare le loro capacità di comunicazione e a sentirsi più sicuri nelle interazioni sociali.
I messaggi del corpo sono sempre genuini?
La realtà è più complessa. Sebbene sia difficile controllare completamente il nostro linguaggio del corpo, possiamo comunque influenzarlo in una certa misura. Il grado di controllo dipende da diversi fattori, tra cui: genere, personalità e stati d’animo.
E’ possibile mentire con il corpo?
Sì, è possibile mentire con il corpo, soprattutto se non ci sentiamo in colpa o minacciati. Alcune persone, particolarmente abili o allenate, possono addirittura ingannare strumenti come la macchina della verità. Tuttavia, ci sono alcuni segnali che possono indicare che una persona non sta dicendo la verità e saranno analizzati durante il corso.
Come ci si accorge se qualcuno ci sta mentendo?
Tramite messaggi contraddittori: diciamo qualcosa a parole, e il contrario con il corpo. Un modo per riconoscere queste incongruenze è la valutazione del “rapporto temporale” tra un gesto e la parola; ormai è provato che i gesti anticipano sempre quello che stiamo per dire; se accade il contrario, in gergo si dice che il messaggio verbale “non è sentito”.
Quale è la parte del corpo che controlliamo di più?
Il controllo che abbiamo di noi decrescere man mano dalla testa fino ad arrivare ai piedi; inoltre (di media) è inferiore sul lato sinistro del corpo e maggiore su quello destro. Un esempio è quello di qualcuno che ci dice di andare d’amore e d’accordo con il partner o il capoufficio e contrae al tempo stesso la mano sinistra, come se stesse per chiuderla a pugno.
Come si capisce se l’interlocutore é interessato a quello che diciamo?
Quando qualcuno é colpito dalle nostre parole o dai nostri argomenti, possiamo notare segnali involontari che lasciano trapelare il suo interesse.
Tra questi: inclinazione del busto in avanti, passarsi una mano sui capelli, un “bacio analogico” o “il linguino”. Se un argomento risulta molto piacevole, l’interlocutore potrà comportarsi come se si trovasse di fronte ad un cibo piuttosto gustoso o ad una persona che trova attraente: potrà così leccarsi le labbra, passarsi la mano fra i capelli, manipolare un accendino, un telefonino, una penna e altro.
Quello che ci fa capire che l’interesse non é rivolto a noi, ma a quello che diciamo, é il fatto che l’atto viene eseguito immediatamente dopo una parola o un argomento che abbiamo esposto (in genere, passa circa un secondo fra lo stimolo e la reazione). Questi segnali analogici saranno tutti presi in considerazione durante il corso linguaggio del corpo e microespressioni facciali.
Cosa dobbiamo notare per capire se piacciamo a qualcuno?
Il corteggiamento può essere un’esperienza ricca di emozioni, ma anche di insidie. Le paure di fare brutta figura, di essere rifiutati o presi in giro sono comuni e possono ostacolare il nostro approccio. Da un lato, desideriamo comunicare il nostro interesse all’altra persona; dall’altro, il timore della sua reazione ci frena e ci porta a mascherare i nostri sentimenti. Ne consegue una comunicazione ambigua e contraddittoria, che aumenta con l’intensità del nostro interesse. Le donne, in generale, sono più abili nel gestire i messaggi amorosi e di attrazione. La psicologa Monica Moore ha identificato 52 segnali che le donne utilizzano per ammaliare i presenti in contesti come discoteche e bar. Alcuni di questi segnali sono generici e indicano una disponibilità generica, come muoversi continuamente, lanciare occhiate o ballare da sole. Parleremo anche dei segnali di attrazione e seduzione durante il corso linguaggio del corpo.
Il linguaggio del corpo ci dice qualcosa sul carattere del nostro interlocutore?
La posizione delle spalle, il modo di toccare, ecc, possono tradire quello che siamo e le nostre inclinazioni. Ad esempio, chi tocca con naturalezza e spesso, é in genere piuttosto estroverso, anticonformista, sicuro di sé e si piace. Chi, invece, é generalmente schivo nel contatto é di solito inibito, insicuro, abitudinario, tradizionalista e trova di non essere particolarmente piacente. Il tono e il volume della voce sono piuttosto rivelatori della personalità: i timidi parlano spesso con voce sorda, strozzata e sottile. Le persone dominanti e intraprendenti hanno invece una voce più tonante del comune e parlano abbastanza accelerato.
Occorre essere esperti per catturare i segnali non verbali?
Alcune ricerche sembrano dimostrare che la capacità di cogliere i segnali sia innata, o meglio, intuitivamente possiamo dire che chiunque é in grado potenzialmente di interpretarne il significato. Il problema é che, dal momento che la nostra cultura misconosce questa dimensione della comunicazione, siamo portati ad ignorare o a minimizzare i messaggi di questo tipo. Di sicuro, le donne sono più abili degli uomini sia a comprende questo linguaggio sia a produrlo; inoltre, chi deve fare attenzione ai comportamenti non verbali per lavoro (come i venditori o gli educatori), acquisisce una maggiore confidenza con questi ultimi.
C’é modo di migliorare la propria capacità di leggere i segnali del corpo?
Alcuni semplici esercizi possono affinare l’abilità a cogliere i segnali non verbali. Si possono usare anche dei software (in vendita anche presso il nostro sito) per migliorare la nostra conoscenza sulle microespressioni facciali.ì, oppure si può fare della pratica nella vita reale, come seguire un talk-show senza l’audio.
Come si impara a leggere ed interpretare i messaggi del corpo?
Il modo migliore per capire i segnali non verbali ed imparare ad utilizzare il proprio linguaggio del corpo in modo intenzionale, è frequentare un corso sul tema.
Leggere dei libri può essere utile, ma frequentare un corso dal vivo come il nostro corso Linguaggio del corpo e microespressioni facciali è la cosa migliore. Inoltre diamo sempre l’opportunità, a chiunque abbia partecipato, di tornare a frequentarlo di nuovo gratuitamente, per tenere sempre “fresche” le conoscenze apprese.
Ripetere il corso, non solo da modo di avere più chiaro quanto appreso, ma soprattutto consente di stare in un ambiente in cui quel “linguaggio” viene “parlato” e continuare ad esercitarsi in un ambiente “protetto”.
In due giorni divento un esperto?
Due giorni di seminario non ti trasformeranno in un super-esperto di comunicazione non verbale. Tuttavia, ti forniranno le conoscenze e gli strumenti necessari per iniziare a decifrare con maggiore accuratezza le emozioni, i sentimenti, le intenzioni e le esitazioni altrui. Come per qualsiasi altra abilità, la chiave è la pratica. Se non la eserciti, la perderai col tempo. Il seminario ti insegnerà a leggere correttamente i segnali non verbali, non solo a memorizzare un vocabolario di gesti. Imparerai a riconoscere che un segnale, come una compressione delle labbra o una deglutizione, è solo un tassello di un mosaico più complesso. Il valore di un segnale dipende dal contesto in cui si verifica. Dovrai tenere conto di altri segnali del corpo, della relazione tra le persone che interagiscono e del ruolo di chi parla. Solo con la pratica e l’attenzione ai dettagli potrai acquisire la capacità di leggere il linguaggio del corpo con vera efficacia.
La comunicazione non verbale vale in ogni parte del mondo o é condizionato dalla cultura?
Esiste una comunicazione non verbale detta universale e una classificata con il nome “emblema”. Quest’ultima è legata alla cultura e sarà trattata durante il corso linguaggio del corpo e microespressioni facciali.
C’é il rischio di perdere la spontaneità conoscendo i linguaggio del corpo?
No; rimaniamo comunque noi stessi; semmai, conoscere il linguaggio del corpo, ci rende più liberi di comportarci in modo naturale, espandendo le nostre abilità e conoscenze. Il linguaggio non verbale fa parte di noi: é la cultura che ce lo fa dimenticare; riappropriarsi della capacità di “capirlo e parlarlo” significa recuperare qualcosa che abbiamo semplicemente dimenticato.
Come posso contattarvi?
Tramite numero verde gratuito 800 032 882 oppure
Tramite mail a info@formaementis.net oppure tramite il modulo contatti sul sito al link https://formaementis.net/contatti/
Posso prenotare una call privata con Fabio Pandiscia?
Certamente, Fabio Pandiscia è disponibile per call di 15 min tramite il calendario disponibile a questo link: https://calendly.com/d/cpxq-8m6-bh5/conosciamoci
Altre domande?
Per qualsiasi altra domanda, contattaci via email all’indirizzo info@formaementis.net
Dottore in Psicologia ad indirizzo clinico e di comunità, Ricercatore e Master Trainer PNL , Autore di vari libri sul linguaggio del corpo, miglioramento personale e PNL.
Coach Counselor con certificazione ISI-CNV, Imprenditore e Partner di varie aziende del centro italia.
Fondatore della scuola di formazione FormaeMentis dove svolge corsi di PNL riconosciuti da NLP International.
Certificato METT Advanced by Paul Ekman Group.
Certificato F.A.C.S. (Facial Action Coding System)
Certificato Mix2 Master e Subtle Expression Elite Advanced Proficient – By Humintell del Dr. David Matsumoto.
Partner di Humintell (U.S.A.) e unico rivenditore ufficiale In Italia dei prodotti Humintell per il riconoscimento delle microespressioni facciali.
Autore e co-autore di 16 libri in: comunicazione non verbale, PNL, Motivazione.
Certificazioni aggiuntive in: gestalt psicosociale, psicologia analogica, ipnosi non verbale, NLP3 coaching, life coach NLP Int.
Gli articoli di Fabio Pandiscia li trovi speso anche in edicola sulle riviste: Vivere lo Yoga o Psicologia Facile.
Ospite di varie trasmissioni radiofoniche e televisive.
Spesso intervistato da giornali e riviste come esperto di comunicazione e linguaggio del corpo.
Da vari anni tende ad estendere la sua formazione anche in ambito sportivo. Dopo oltre venti anni di pratica nelle arti marziali, svolgendo anche il ruolo di istruttore Wing Tzun (EBMAS System), nel 2005 ha ottenuto anche la licenza di Bodyguard con la quale offre corsi di addestramento, comunicazione, preparazione e motivazione ai suoi allievi e agli agenti preposti alla sicurezza pubblica e privata.
