L’articolo di oggi riguarda un tema che ci sta particolarmente a cuore, cioè l’inganno.
Sappiamo che tra tutte le specie la nostra è quella che più si è evoluta in questa direzione, non a caso i nostri clienti chiedono per prima cosa se è possibile e come svelare le bugie.
Ma quali inganni fanno più “male”?
Quali cioè provocano più reazioni negative come depressione, tristezza, atti violenti?
Per rispondere dobbiamo tornare ancora una volta alle origini e ricordare chi siamo e soprattutto chi eravamo.
Parliamo nel dettaglio della distinzione originale dei due sessi e dei ruoli che da ciò derivano. Uomini e donne sono diversi in tutto, soprattutto – esattamente così! – per quel che riguarda il cervello.
Ormoni, funzioni avanzate, collegamenti, reazioni sono del tutto diverse se si prende in considerazione un uomo o una donna.
Certo, parlando della stessa specie è molto probabile che ci siano migliaia di punti in comune, ma quel che stupisce sono le differenze.
Tra esse, una fondamentale è data proprio dal ruolo, dalla cosiddetta “guerra tra i sessi”. In poche parole, secondo un antico concetto oggi confutato, gli uomini cercano di portarsi le donne a letto, le donne cercano uomini ricchi e potenti cui concedersi.
Questo, ribadiamo, è un concetto superato, ma ha un fondo di verità, ovvero le paure fondamentali.
Non è forse vero che le donne temono di essere “rimorchiate” da un playboy approfittatore e di essere abbandonate con la stessa velocità?
Allo stesso modo, non è vero che gli uomini hanno il terrore costante del tradimento delle loro compagne e di essere quindi “cornuti”?
Innegabilmente è così!
Questo si riflette quindi negli effetti sul cervello:
– le donne temono di più gli inganni. Scoprire una bugia che le coinvolge le colpisce profondamente, e i livelli di dopamina del cervello si abbassano.
Una volta tradita la fiducia di una donna, quindi, è estremamente difficile riconquistarla.
Una donna ingannata va incontro a una spirale orribile di tristezza, depressione, vendetta.
Questo ha senso, perché, soprattutto in passato – ma vale in parte anche oggi – una donna abbandonata con dei figli avrà moltissime difficoltà a tirare avanti;
– gli uomini hanno paura del tradimento.
Scoprire di avere le corna li distrugge a tutti i livelli: sociale, morale e fisico, in quanto il cervello anche qui abbassa nettamente tutti i livelli di dopamina.
Un uomo tradito reagisce con profonda tristezza che lo porta alla violenza verso sé stesso o gli altri. Anche questo ha senso, perché un uomo che alleva figli di un altro senza saperlo si ritrova a dover svolgere una fatica enorme senza “ricavarne” un discendente.
Le donne sono più in grado di superare il fatto di essere tradite che quello di essere ingannate. Sapere che il compagno le ha tradite per circostanze attenuanti (era ubriaco, ha confessato subito, si è pentito, è successo solo una volta) è più accettabile di essere ingannate a lungo anche senza tradimento fisico reale.
Gli uomini al contrario possono ammettere che la compagna gli menta o gli inganni, a patto che non ci sia stato un tradimento fisico, che invece è considerato, per quasi tutti, motivo di reazioni, spesso sconsiderate.
Quindi, la risposta alla domanda iniziale dipende dal sesso.
Peggio le corna?
Per gli uomini è così.
Peggio le balle?
Per le donne è così.
Almeno per quel che concerne il cervello e le sue reazioni.
Per approfondimenti: Prova a mentirmi – edizioni Franco Angeli